11-06-2016

Workshop di creatività musicale interattiva "Soundpainting" al Conservatorio reggino. A illustrare e promuovere esercitazioni in questa innovativa prassi musicale sarà il M° Carmelo Coglitore. Gli incontri con gli studenti avverranno dal 18 al 21 luglio 2016 nell'Aula multimediale del "Cilea".

Tra gli obiettivi del laboratorio, stimolare la capacità di improvvisare e creare musica istantaneamente, ordinare la reattività alle sollecitazioni del direttore (conductor), l'introduzione all'organizzazione di un gruppo di musicisti, ovvero imparare ad essere leader, arrangiare e coordinare velocemente gli strumentisti. Il workshop culminerà in una pubblica performance finale dei partecipanti.

Il corso, gratuito, rientra nell'offerta formativa del Conservatorio e la frequenza può comportare l'attribuzione di crediti formativi secondo il piano di studi. Le lezioni, giornaliere, avranno una durata totale di 15 ore. Ai partecipanti verrà rilasciata un'attestazione di frequenza. Potranno frequentare gli studenti iscritti al Conservatorio "F. Cilea". Sono ammessi in qualità di uditori, nei limiti della disponibilità logistica, anche i non iscritti all'Istituto. La domanda d’iscrizione è scaricabile dal sito internet del Conservatorio e disponibile in Segreteria studenti. Dovrà essere presentata entro il primo giorno del Seminario.

La “Conduction” è una teoria consistente in un protocollo di conduzione estemporanea di piccoli e grandi ensembles. Il workshop guidato dal M° Coglitore si riferisce a quella proposta di Walter Thompson, inventore del linguaggio gestuale di composizione estemporanea definito "Soundpainting".

Si presenta come una "lingua" musicale viva e istantanea, che unisce in modo rigoroso un gruppo di performers, liberando il loro potere di improvvisazione, convogliando le loro voci in dialogo all’interno di un'ffascinante sinergia creativa.

Il Sound Painting (come definisce Walter Thompson la "conduction")  è innanzitutto espressione musicale, anche se può parlare tutte le lingue dell’arte della performance: teatro, danza, pittura, video.

La conoscenza dei suoi più di 1000 gesti stimola all’istante estro interpretativo ed emozione. Ciascuna performance è unica e irripetibile, anche se inconfondibile nel suo stile.

Attraverso questo linguaggio è possibile creare, quindi comporre istantaneamente, delle melodie e delle atmosfere che possono fondersi e interagire in svariati organici musicali. Tutto ciò consente di sperimentare nuovi ensembles strumentali a volte non convenzionali.

Nel nostro Istituto, durante l'A.A. 2011-2012, il M° Coglitore ha già tenuto un workshop utilizzando il linguaggio dei segni, in cui la conduzione creativa è stata un collante tra diverse concezioni musicali come quella dell’improvvisazione libera e dell’alea controllata. Analogo lavoro è stato documentato e sia le prove che i concerti si trovano sul web e negli archivi del Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria.

Si ritiene utile oggigiorno cercare di servirsi di tutte le risorse musicali per cercare nuove strade attraverso la sperimentazione, allo scopo di trovare nuove vie dell’ascolto e della comunicazione e organizzazione dei suoni.

Francesco Romano

Orari:

18 luglio: 10 - 13
19 luglio: 10 - 14
20 luglio: 10 - 14
21 luglio: 10 - 14

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