31-10-2016
Presentazione del volume “ Francesco Cilea -Un artista dall’anima solitaria” di Cesare Orselli giovedì 3 novembre 2016 alle ore 18 nel Salone Mons. Ferro al Palazzo della Provincia di Reggio Calabria.
“Arlesiana, Adriana e Gloria, le tre creature della mia fantasia e del mio sognato ideale” la frase con la quale Cilea affidava ai posteri le sue tre opere principali. I tratti e i dettagli della personalità del compositore calabrese vengono messi a fuoco in questo volume da Cesare Orselli, storico musicale e critico, conferenziere, docente di Storia della Musica nel Conservatorio di Firenze e al DAMS di Cosenza, che insegna at tualmente Storia del teatro musicale nell’Istituto R. Franci di Siena e Drammaturgia musicale al DAMS di Firenze. Collaboratore delle maggiori istituzioni teatrali italiane, di case discografiche, dell’Accademia Chigiana, della RAI, per quindici anni ha curato la redazione della rivista Chigiana. Ha pubblicato saggi su circa duecento opere liriche e oratori, prevalentemente fra Ottocento e Novecento, studi sul canto da camera, e ha tenuto relazioni a convegni e in volumi monografici. Ha curato la raccolta degli scritti di Renato Mariani Verismo in musica, e il saggio Isabeau di Carlo Botteghi; pubblicato Il madrigale, Le origini del melodramma, Le occasioni di Mascagni, Richard Strauss, la guida Toscana: una scena incantata, Claudio Monteverdi, Pietro Mascagni, e sono in corso di stampa Un Pantheon in crisi e Da Parigi a San Pietroburgo: raccolte di suoi saggi sull’opera italiana e europea. Ha firmato voci per il D.B.I. Treccani, il DEUMM Utet, l’Enciclopedia dell’opera Longanesi, il Dizionario dell’opera Baldini e Castoldi, la Guida al Teatro d’Opera di Zecchini. Ha presentato opere contemporanee in prima assoluta; scritto libretti d’opera e curato la traduzione ritmica di pièces di Telemann e di Milhaud. Ha riscoperto inediti di Mascagni, Cilea, Catalani, e curato l’edizione delle Liriche di Mascagni; ha pubblicato in CD, oltre alle romanze di Cilea, le Liriche, la musica sinfonica e per pianoforte di Mascagni; nel 2013, in prima mondiale dal 1882, ha promosso l’esecuzione della cantata di Mascagni Alla gioia. E’ stato membro e presidente di giuria in concorsi di canto. Nella sua vasta attività progettuale e organizzativa, si segnala la direzione artistica del Teatro Massimo Bellini di Catania, del Festival Opera Barga, e la creazione della Fondazione Fausta Cianti - Cesare Orselli. Interverrà la Prof.ssa Maria Grande, docente del Conservatorio reggino, anch’essa autrice di scritti e volumi su Francesco Cilea.
La presentazione si concluderà con un concerto dedicato alla musica strumentale e alla vocalità di F. Cilea in cui si esibiranno i proff. Davide Alogna (violino), Giuseppe Gullotta (pianoforte), Liliana Marzano (soprano) e Mario Guido Scappucci (pianoforte). In programma la Suite per violino e pianoforte, il Tema e variazioni per violino e pianoforte, da “La Tilda” la Romanza “Forse son troppo vile” e la ballata di Cecilia “Ciociara bella”, da Adriana Lecouvreur “Poveri fiori” e “Io son l’umile ancella”, da Gloria “Fonte muta e profonda” e “O mia cuna, fiorita di sogni”.
L’ingresso è libero.
Francesco Romano
Ingresso libero