25-06-2017
Un imperdibile duo violino-pianoforte per il prossimo appuntamento della XXVII Stagione concertistica del Conservatorio reggino. Il 28 giugno 2017 alle ore 18 nel Salone Mons. Ferro al Palazzo della Provincia di Reggio Calabria si esibiranno i proff. Davide Alogna e Andrea Calabrese, entrambi docenti al "Cilea".
Davide Alogna è considerato uno dei violinisti italiani più interessanti e talentuosi della sua generazione. Giuliano Carmignola, uno dei più grandi violinisti del mondo, durante i corsi all’Accademia Chigiana, l'ha definito “un grandissimo talento” premiandolo con un “diploma d’onore” per la sua interpretazione di Mozart. Nel 2009 gli è stato a affidato uno Stradivari per diversi concerti in diretta Rai e per il Consiglio dei Ministri. Premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali, tra cui nel 2009 il primo premio al concorso solistico “Prix d’Interpretation Musicale” de la Citè Universitaire de Paris e l’INAEM di Spagna. Nel 2010 il Comune di Milano gli ha conferito il “Premio all’eccellenza nella Musica 2010”, ha suonato in sale prestigiose di tutto il mondo ed è stato ospite di trasmissioni su Rai1, Radio Classica, RadioRai, Radio Toscana Classica, Radio Popolaree Radio France. Recentemente, la Radio della Svizzera Italiana (RSI2) ha dedicato ben 4 puntate ai suoi ultimi progetti discografici e alla sua attività concertistica.
Andrea F. Calabrese, nato a Reggio Calabria nel 1965, è pianista, compositore, musicologo. Diplomato in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode nonché in Composizione presso il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria, si è laureato con lode in Scienze della società e della formazione presso l’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria con una tesi di Linguistica italiana sulla Divina Commedia. Vincitore di numerosi concorsi pianistici (1° premio A.M.A. Calabria Lamezia Terme, “Musicainsieme” Catania (4 mani), 2° premio Messina, Taranto (4 mani), 3° premio Albenga, A.M.A. Calabria) e di composizione (Roma, Cosenza), si esibisce in qualità di pianista in Italia e all’estero. Ha collaborato con prestigiosi musicisti, fra cui Mauro Maur, Jerzy Kosmala, Mauro Tortorelli, Luca Signorini, Stefano Pagliani, Jérôme Laran, Mario Marzi, Federico Mondelci, Ovidiu Balan, Gianluca Martinenghi, Julian Kovachev, Katia Ricciarelli. Sue composizioni sono state eseguite in vari paesi (Gran Bretagna, Russia, Malta, Brasile, Venezuela, Argentina). Ha al suo attivo pubblicazioni di interesse musicologico e di critica dantesca.
Il programma abbraccia tre secoli, dal Settecento al Novecento, partendo dal Mozart della Sonata K 305 (1778) e inoltrandosi nell'Italia di fine Ottocento con due dei tre brani di Pagine d'album op. 2 di Guido Alberto Fano (1895) per poi "visitare" il XX secolo con una ancora poco conosciuta ma interessante Sonata di Silvio Omizzolo (1969), quindi un ritorno all'Ottocento con Il 1° tempo del Concerto op. 35 di Čaikovskij (1878) e l'Introduzione e Rondò Capriccioso op. 28 di Saint-Saëns.
Francesco Romano