MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA DIREZIONE PER L’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA - CONSERVATORIO DI MUSICA “F. CILEA” - Via Aschenez Prolungamento n. 1 – Tel. 0965/812223 Fax 0965/499417 - REGGIO CALABRIA
Reggio Calabria, 20.10.2017 - All’Albo Pretorio  - Al Sito Internet del Conservatorio  - Prot. n. 6164/B2-a
OGGETTO: dimissioni della Presidente: lettera di precisazione.

Facendo seguito alla lettera di dimissioni della Presidente, dott.ssa De Blasio, e ai successivi articoli apparsi sul Quotidiano della Calabria in data 18 e 19 ottobre 2017, entrambi a firma della giornalista Caterina Tripodi, e a quanto pubblicato sui social network, il Consiglio Accademico e il Conservatorio, in tutte le sue componenti, precisano quanto segue:


- Le procedure di selezione della terna, oggetto di commento prima da parte della giornalista e poi da parte della dott.ssa De Blasio, sono le consuete procedure adottate dalle Istituzioni AFAM (tra gli altri, dai Conservatori di Roma, Milano, Padova, Catania), in ottemperanza al DPR 31 ottobre 2006 n. 295. La dott.ssa De Blasio fu nominata Presidente, per il triennio 2014/2017, a seguito della medesima procedura di selezione. Nulla, però, ebbe da obiettare allora, né tantomeno al momento della presentazione della domanda di inserimento nella terna per il triennio 2017/2020 (10 ottobre scorso). Il suo intervento, critico nei confronti delle procedure adottate, è stato esplicitato solamente a seguito della esclusione dalla terna per l’incarico di presidenza in data 16 ottobre u. s.


- Non esiste alcuna prassi consolidata né alcuna norma in base alle quali il Presidente uscente debba essere inserito d’ufficio nella terna.
- Il Consiglio Accademico, ai sensi dell’art. 19 dello Statuto di Autonomia, è un organo di governo che ha, tra gli altri compiti, quello di “designare una terna di soggetti” da inviare al Ministero. Non esistono pertanto “segrete stanze”, in quanto l’operato del Consiglio accademico, democraticamente eletto da tutti i docenti, è stato sempre improntato alla massima trasparenza e democrazia, come si evince dalle comunicazioni tempestivamente recapitate ai soggetti interessati.


- In passato il Presidente veniva nominato direttamente dal Ministro, senza alcuna indicazione da parte dell’Istituzione. A seguito della Legge di riforma n. 508/99, nel rispetto dell’autonomia riconosciuta alle Istituzioni di Alta Cultura, ai Conservatori è stata data facoltà di designare una terna, non di nominare un Presidente, da inviare al Ministero. Sarà successivamente il Ministro che, esaminati i curricula, procederà alla nomina. Il Consiglio accademico ha pertanto designato la terna da inviare al Ministero tra sei candidature pervenute.


- Infine, sarebbe stato auspicabile che la Presidente, prima delle dimissioni, avesse permesso la discussione degli importanti e indifferibili punti all’ordine del giorno del Consiglio di amministrazione, dalla stessa convocato per il 12 ottobre e successivamente da lei rinviato al 18 ottobre 2017. Tali punti riguardavano le determinazioni in merito alla conferma in servizio di alcuni dipendenti (conferma contratti personale ATA, Finanziamento per contratti di collaborazione docenti, scadenza convenzione per il servizio di cassa dell’istituzione, ecc.): nessuna discussione è stata possibile vista la comunicazione di dimissioni e l’immediato abbandono della seduta da parte della Presidente.


Si fa presente che tutta la documentazione, comprensiva dei verbali inerenti la procedura e l’individuazione della terna, è stata tempestivamente inviata al MIUR – Direzione Generale Alta Formazione.


Tanto si dichiara, per il rispetto alla chiarezza e alla verità dei fatti.


Il Direttore
Firmato: M° Francesco Barillà