06-01-2017
Nato quasi in sordina nel 2003 per volontà del Direttore M° Antonino Sorgonà e del Direttore responsabile Prof. Giorgio Costantino, l'organo di informazione del Conservatorio "Cilea", nei 14 anni dalla sua registrazione al Tribunale di Reggio Calabria è diventato un caposaldo per l'informazione sulle attività dell'Istituzione.
Ricco e articolato non solo nell'ormai esclusiva veste telematica, ma soprattutto nei contenuti che, grazie a una partecipata collaborazione, si sono fatti sempre più significativi e attraenti, "Cilea News" non racconta solamente il fervore di iniziative che il Conservatorio reggino porta avanti, ma si fa portavoce di quella attività di ricerca e produzione artistica che deve contrassegnare il passo di una istituzione di alta cultura quale il Conservatorio.
Accanto alle iniziative celebrative e concertistiche incentrate su grandi compositori che hanno scritto la storia della musica, anche una rigorosa presentazione dei musicisti della nostra terra perché siano sempre più conosciuti e amati.
Ed infine, i problemi e le attese, reali notizie dell'ordinario quotidiano, e le speranze della musica di domani.
Tra le iniziative che il nostro Conservatorio organizza annualmente, i convegni di studio che hanno luogo nel mese di ottobre rappresentano ormai un appuntamento importante e atteso a livello nazionale ed internazionale. La collaborazione consolidata con l’ISMEZ di Roma e il patrocinio della Società Italiana di Musicologia attestano la rilevanza dei risultati ottenuti nell’ambito della ricerca, verificabili grazie alla puntuale pubblicazione degli atti. La regolarità con cui essi appaiono e la risonanza che riscuotono testimonia la validità delle scelte effettuate e gli stimoli che essi offrono ad ulteriori studi.
Quali sono le prospettive di un’attività musicologica ormai consolidata presso il nostro Conservatorio? L’intenzione è quella di proseguire lo studio avviato intorno ad un compositore calabrese come Leonardo Vinci, ampliando via via gli orizzonti verso i musicisti suoi contemporanei, le forme teatrali settecentesche, per dare coerenza e respiro a questo filone di ricerca. Le modalità di attuazione di un tale disegno non sono semplici; cospicui sono i finanziamenti richiesti, indispensabili le collaborazioni a livello internazionale.
L’editoria su carta è costosa e impegnativa: per questo si è fatta strada l’ipotesi di una edizione critica da realizzare on-line, attraverso “Cilea News”. È questa una strada praticabile e gratificante per chi si impegna nel lavoro editoriale.
Francesco Romano