Reggio Calabria, 24 Ottobre 2011

 

«Congedandomi da questa Istituzione, nella quale ho intrapreso i miei diletti studi musicali e che ho servito, prima come insegnante, e poi, per quasi 25 anni, anche nella veste di Direttore, voglio semplicemente, cosi, con la musica, porgere il mio ringraziamento a quanti hanno collaborato con me, dando lustro e tenendo alto, con impegno e sacrificio diuturno, il nome del Conservatorio Francesco Cilea: il Corpo Accademico, il V. Direttore, il Direttore Amministrativo con tutto il personale, il Personale ausiliario, i Presidenti che si sono alternati in questi anni e soprattutto ai diletti Allievi...

... Un doveroso saluto va anche all’Amministrazione Provinciale per il sostegno dato all’adeguamento e miglioramento strutturale della Sede; all’Amministrazione Comunale, a tutte le Autorità civili, religiose e militari; ai mezzi di comunicazione sociale sia della carta  stampata come della televisione per i servizi resi nella divulgazione delle molteplici attività del Conservatorio; e a quanti altri ne hanno seguito e sostenuto la crescita.

Un ricordo particolare desidero volgere alla Memoria dell’On. Giuseppe Reale, fondatore e primo Presidente del Conservatorio “F. Cilea”, è a Lui che voglio dedicare questo Concerto di “chiusura”  della XXI Stagione Concertistica e della mia “stagione” direttiva in Conservatorio».

Con affetto

Nino Sorgonà

Concerto di chiusura della XXI Stagione concertistica

in Memoria di Giuseppe Reale, Fondatore del conservatorio “F. Cilea”

 

Orchestra del Conservatorio "Francesco Cilea"

direttore

Antonino Sorgonà

Solisti

Liliana Marzano - soprano

Iakov Zats-  viola

Domenico Ammendola – clarinetto

Renato Esposito – oboe

Davide Moro - violino

 

Lunedì 24 ottobre  2011 -  Ore 19.00

Sala Concerti “G. Scopelliti”

Reggio Calabria

 

PROGRAMMA

 

J.  Sibelius

Valse triste

 

G. Verdi

Dall’Otello “ Ave Maria”

Liliana marzano – soprano

 

E.  Morricone

Gabriel

Renato esposito – oboe

 

A. Piazzolla

Oblivion

Iakov Zats– Viola

Domenico Ammendola– clarinetto

 

P. Mascagni

dalla cavalleria Rusticana “Intermezzo”

 

J. Brahms

Danza Ungherese N 5

 

V. Monti

Czardas

Davide Moro– Violino

ORCHESTRA

Violini I

Violini II

Santa Galletti

Franco Barillà

Salvatore Portuesi

Domenica Romeo

Riccardo Sasso

Donato Cuciniello

Grazia Barillà

Maria Malara

Antonio Nucera

Ilaria Ammendola

Davide Moro

Francesca Sisinni

Francesco Russo

 

 

 

Viole

Violoncelli

Iakov Zats

Cristina Battaglia

Giovanni Caridi

Tiziana Di Giuseppe

Monica Andriexute

Francesca Esabotini

 

Nadia Romeo

 

 

Oboe

Renato Esposito

Contrabbassi

Vincenzo Baldessarro

 

Salvatore Schipilliti

Flauto

 

Antonio Barillà

 

 

 

Clarinetto

 

Domenico  Ammendola

 

 

L’orchestra del Conservatorio “F. Cilea”, istituita nel 1990 per volontà del direttore M° Antonino Sorgonà, è composta da professori docenti dell’ Istituto, affermate prime parti in importanti orchestre nazionali, ed  allievi dei corsi superiori.

Il repertorio  spazia dal barocco al contemporaneo e le esibizioni, anche unitamente a solisti di chiara fama internazionale, sono state trasmesse in diretta da emittenti televisive locali e nazionali.

Fra queste figurano: l’esecuzione della Messe Solennelle à Sainte Cecile di Charles Gounod per soli, coro e orchestra, che ha visto impegnati circa 180 elementi tra docenti e allievi, tenutasi a Roma, nella Basilica di San Lorenzo al Verano, nel contesto delle 57 manifestazioni organizzate dal Comitato Centrale per il Grande Giubileo del 2000; su invito del Vicariato della Diocesi di Roma, nell’ambito della rassegna di musica sacra, l’esecuzione, in prima mondiale, della Missa Brevis del calabrese Leonardo Vinci,  per soli coro e orchestra e la Lamentazione per il mercoledì Santo del calabrese Giacomo Francesco Milano, per solo e archi, presso la Basilica di Santa Maria sopra Minerva in Roma.

Cicli di concerti sono stati tenuti presso importanti sedi  Universitarie, scuole, Associazioni culturali, enti pubblici e privati.

Memorabile il concerto del 1987 in onore di Giovanni Paolo II, in occasione della visita pastorale alla città di Reggio Calabria e del XXI Congresso Eucaristico Nazionale.

L’orchestra ha avuto il privilegio di inaugurare importanti sedi istituzionali e strutture pubbliche: il Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale, il Centro direzionale del Comune di Reggio Calabria, il Teatro Politeama Siracusa, quale spazio teatrale dell’A.R.D.I.S., l’Ospedale Morelli, il Teatro Comunale “F. Cilea”.



 

Dal volume “ 90 non ho paura” di Giuseppe Reale

Per un giovane dell’orchestra “Francesco Cilea”

2 Giugno 2008


«Un  applauso, un lunghissimo applauso. No, non di convenienza, non formale, come usa, ma un applauso lungo, appassionato espresso da una platea vasta come quella che accoglie il Cilea qui, a Reggio, una platea occupata in tutti i posti, pur anche nei palchi di prima fila.

Un applauso riservato a orchestrali per quello che hanno eseguito, tutti di casa, maestri e allievi di corsi avanzati, settantasei per la precisione, quasi non c’entravano più sul grande palcoscenico.

Toglietevi il cappello! Si tratta dell’orchestra del Conservatorio Francesco Cilea guidata dal maestro Antonino Sorgonà, chiamata dalla prefettura di Reggio per la celebrazione della Festa della Repubblica: l’esecuzione di un concerto fiorito di melodie a volte nostalgiche, sempre di viva espressione, flautate di speranze, una tempesta nel finale della manifestazione, quasi una baraonda armoniosa di suoni, violini, violoncelli, fagotti, clarini, trombe, tromboni, arpe, percussioni.

….Sono andato con la memoria all’indietro nel tempo, oltre mezzo secolo fa, quando di musica se ne ragionava a Reggio in un cantuccio, con un maestro del quale solo forse qualcuno ricorda ancora il nome: il maestro Scopelliti. Se ne andò quel maestro, senza successo e direi senza seguito: fu trovata una tabella di porcellana in un camerino del teatro Comunale relativa alla sua scuola; quella tabella, no, quell’idea, quel proposito ha fatto strada, auspice la volontà. L’impegno, il sacrificio di tante, tantissime persone; e ha meritato quell’idea di ascendere al buio del camerino al grande palco. Dunque, un applauso scrosciante, appassionato dopo un silenzio assoluto, tutti protesi all’ascolto…. il che conferma non tanto la sensibilità di chi vi ha partecipato quanto la legge del chi vince che non appartiene solo a chi viene da fuori, ma a chi in loco si rimbocca le maniche e sulla propria terra costruisce. Un giovane orchestrale mi ha colpito, nel gruppo dei contrabbassi: da lontano l’ho seguito, forse non lo incontrerò mai ma sarà difficile dimenticarlo, così egli preso, così attento, così partecipe del suo compito: m’è parso un simbolo quindi una grande speranza della gioventù reggina del prossimo futuro».


 

«Correva l’anno 1987»

di Giacomo Di Bernardo, già primo Direttore amministrativo del Conservatorio "Cilea"

Il titolo sembra l’incipit di una favola, invece è la realtà di un anno particolare per il Conservatorio Cilea:

chiudeva, inaspettatamente, la sua esistenza il direttore Paolo Renosto. Il giovane m° Sorgonà, a quel tempo vice direttore, affrontava,, responsabilmente,la difficile eredità dell’Istituto e, nella circostanza, comunicava telegraficamente al Ministero: “ …assicuro continuità attività Conservatorio in attesa determinazioni di ordine superiore”

Così iniziava il periodo che dall’87 al 2011 vede il m° Antonino Sorgonà alla direzione del conservatorio “Francesco Cilea” con la responsabilità, anche, della direzione del conservatorio di Vibo Valentia.

Venticinque anni, la direzione più duratura ed ininterrotta che l’Istituzione abbia avuto nell’arco di circa mezzo secolo dalla sua fondazione, avvenuta nel 1964. Caso unico in Italia, anche perché il più giovane  fra i direttori di Conservatorio.

Allievo, docente, v.direttore nel medesimo Conservatorio, con esperienze giovanili musicali in Italia e all’estero, musicista eclettico, nessuno poteva conoscere meglio la realtà dell’importante istituto musicale e l’ambiente in cui si era trovato ad operare. Sostenuto dal Corpo Accademico che lo ha ininterrottamente sempre eletto, e con la collaborazione del personale amministrativo si è prodigato per rendere sempre più funzionale la struttura attrezzandola e adeguandola alla crescita del numero degli allievi. Istituì nuove discipline che moltiplicarono le cattedre. Furono acquistati nuovi strumenti, aprì i corsi di jazz, percussioni, sax, didattica della musica, organo principale, formò l’orchestra del conservatorio, diede inizio ad una regolare stagione concertistica tenuta dai docenti e da illustri maestri ospiti, anche stranieri, giunta quest’anno alla XXI edizione. Importante il Concorso internazionale di musica da camera intitolato a Francesco Cilea e la stele marmorea nella sede dell’Istituto col busto dedicato al celebre compositore calabrese, opera dello scultore Di Raco. Il conservatorio, finalmente, veniva percepito dalla Città e della provincia attraverso  i numerosi appuntamenti musicali nella Sala rossa dei concerti, nel  Teatro comunale Francesco Cilea, nel Teatro Siracusa, nei vari teatri e  centri minori della Calabria, uscendo  dal chiuso delle aule in cui, per lunghi decenni, era stato costretto da svogliate direzioni mirate soltanto a superare indenni il soggiorno per tornarsene agli aviti luoghi di provenienza.

Promosse tournèe in Italia e all’Estero con  l’orchestra del conservatorio. Memorabile il concerto per coro e orchestra tenuto a Roma, per il Vaticano, nella ricorrenza del Giubileo e la prima mondiale di un’opera sacra eseguita nella Cattedrale di Reggio Calabria, ambedue teletrasmesse dalla Rai Tv nazionale.

Incoraggiò le attività dell’Erasmus favorendo lo scambio fra studenti musicisti attraverso contatti con università del nord Europa, della Spagna, dei Paesi dell’est e la promozione all’estero di ensemble di giovani musicisti reggini nell’ambito del progetto “ Music-live – I giovani per i giovani” d’intesa con l’Istituto nazionale per lo sviluppo musicale nel Mezzogiorno. Sostenne la promozione di masterclass in varie discipline e seminari fra i quali, importanti per il livello dei relatori, quelli internazionali di musicologia in collaborazione con ISMEZ. Favorì la conoscenza e la divulgazione di illustri musicisti calabresi, attraverso la pubblicazione delle loro opere, incrementando la letteratura musicale calabrese che è patrimonio della biblioteca dell’Istituto. Promosse la Mostra sull’evoluzione storica del Conservatorio accompagnata, per l’occasione, dalla pubblicazione di un importante catalogo ricco di documenti inediti su “Reggio Calabria e la sua storia in età moderna”. Intraprese contatti con le autorità comunale e provinciale, con l’università, con le scuole e i circoli culturali della Città. Stimolò l’attività musicale nella provincia mantenendo i contatti con i docenti di educazione musicale, ex allievi diplomati del conservatorio Cilea, attraverso una rete che portò ad un risveglio delle attività concertistiche nella provincia di Reggio Calabria e ad una iniziazione alla formazione musicale e strumentale di molti giovani studenti calabresi.

L’importanza di mantenere i rapporti fece lievitare nelle scuole della provincia interessi culturali, probabilmente sopiti, facendole assurgere nelle asfittiche realtà locali a veri centri di interesse culturale e beneficio della crescita professionale della gioventù e della comunità. Un risveglio che portò alla fioritura delle bande musicali alcune affermatesi in Italia e all’Estero. Valga per tutte la partecipazione al Festival nazionale delle bande musicali di Rimini del complesso bandistico di Delianuova che ha avuto l’onore di essere diretto dal celebre Riccardo Muti.

Testimoniano la gratitudine e il riconoscimento ufficiale per l’intensa attività svolta in favore della rinascita del Conservatorio e la divulgazione della musica quale fattore sociale di crescita: la nomina a Cavaliere per meriti sociali conferita dal Presidente della Repubblica, le benemerenze concesse dalle Autorità Civili, Religiose e d’Arma, dalle libere Associazioni Lions  e Rotary, la medaglia d’oro del Centro Internazionale di cultura “Foyer des Artistes”, i premi Anassilaos, Trapezomata, Bronzi di Riace, Omaggio a Cilea, Centurione Bracelli.



Antonino Sorgonà

Antonino Sorgonà, musicista reggino, ha seguito gli studi presso  il Conservatorio “ F. Cilea” di Reggio Calabria ove si è diplomato brillantemente.

Ha usufruito di borse di studio che  gli hanno consentito di perfezionarsi alle scuole di illustri musicisti in Italia e all’Estero (Muller, Rota, Michelangeli, Cervera, Collado, Morsky, Samale, Martin, Muzzi, Pederzani ecc.).

Figura di artista con esperienze musicali solistiche, corali e orchestrali maturate in anni di intensa attività professionale, si dedica allo studio della composizione e della direzione d’orchestra.

Dal 1990  è direttore del Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria, presso il  quale  ha avuto una prima esperienza di direzione nell’anno 87/88 e la vice direzione per cinque anni, e al quale ha dato impulso col trasferimento nella nuova prestigiosa sede di via Aschenez, promuovendo una moderna e funzionale organizzazione degli spazi destinati agli insegnamenti ed una più razionale rispondenza alle esigenze interne degli uffici e degli ambienti per attività orchestrali e corali, non ultima l’apertura della sala concerti dotata di un grande organo a canne e due pianoforti da concerto gran coda.

Commissario Governativo per gli esami presso il Liceo musicale di Modena.

Componente della commissione per le  graduatorie nazionali presso il liceo musicale di Bergamo ( nomina ministeriale).

Componente della consulta “ cultura e spettacolo” della Regione Calabria.

Ispettore per il concorso nazionale  a cattedra per l’insegnamento di chitarra (Conservatorio “Tartini”  di Trieste - nomina ministeriale).

Presidente di commissione al concorso nazionale a cattedra per l’insegnamento di contrabbasso (Provveditorato di Napoli – nomina Ministeriale.

Docente di musica presso l’ISEF di Catanzaro.

Presidente del concorso  nazionale a cattedra  per l’insegnamento di contrabbasso (Conservatorio “Cherubini” di Firenze -  nomina ministeriale).

Presidente di commissione in vari concorsi internazionali.

Presidente dell’Orchestra  lirico sinfonica “F. Cilea” di Palmi.

Direttore del Conservatorio di musica “Fausto Torrefranca “ di Vibo Valentia  negli anni 88/89 e 89/90.

Ha dato la stura ad una copiosa serie di pubblicazioni su musicisti nazionali, con particolare riguardo alla figura del compositore calabrese Francesco Cilea.

Ha promosso azioni di studio e ricerca, attraverso l’organizzazione di convegni e master tenuti da musicologi di chiara fama internazionale, mirati ad accrescere la formazione della classe studentesca del Conservatorio e dell’Università.

Assertore della rinascita dell’attività del Conservatorio nel territorio

svolge intensa attività concertistica come direttore d’orchestra di diverse formazioni privilegiando un  repertorio che spazia dal barocco al  contemporaneo , con esibizioni apprezzate dalla critica e dal consenso del pubblico;

Ha diretto in Italia e all’Estero:

Orchestra “F.Cilea”

Orchestra dell’Università di Parma

Orchestra del Teatro di Klaipeda (Lituania)

Orchestra di Stato della Romania.

Orchestra Balkan Festival (Bulgaria).

Orchestra Sinfonietta Italiana.

Numerosi i concerti ripresi e trasmessi in diretta  da televisioni internazionali, nazionali e locali.

Fra i più importanti:

Concerti in  Lituania, Svizzera Tedesca, Belgio, Germania, Romania, Bulgaria,Spagna.

In Italia, Roma, esecuzione della Messe Solennelle a “ Sainte  Cecile” di Charles Gounod ,  per soli ,coro e orchestra  che ha visto impegnati  circa 180 elementi, tenutasi  nella Basilica di San Lorenzo al Verano il 2 aprile 2000,   nel contesto delle 57 manifestazioni organizzate dal Comitato centrale per il Giubileo; concerto reiterato  presso il Duomo di Reggio Calabria  e trasmesso in diretta    dall’emittente televisiva  RTV.

Concerti  con l’orchestra sinfonica Cilea tenuti presso il Teatro Comunale  di Reggio Calabria.

Memorabile concerto,  in onore del Papa Woitila in occasione della Sua visita pastorale a Reggio Calabria.

Partecipazione con Orchestra e coro alla  Santa Messa  officiata dall’Arcivescovo   Monsignor Mondello ,  nella Basilica cattedrale di Reggio Calabria, trasmessa in diretta da Rai uno.

Concerto con l’orchestra Cilea, in occasione della 46 Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, presso il Teatro comunale “F. Cilea” ripreso e trasmesso in diretta dall’emittente Sat 2000.

Cicli di concerti  tenuti presso importanti sedi Universitarie, scuole, associazioni culturali, enti pubblici e privati.

Concerti di beneficenza, organizzati in collaborazione con le associazioni:Adspem,Ail, Avis, Avo, Cri,Ospedali Riuniti, Ranger d’Italia, Sadmat, Scaut, Tdm, Unicef, Lions Club, Kiwanis, Adisco, Fidapa.

Vanta il privilegio di avere inaugurato, dirigendo l’Orchestra del Conservatorio, importanti sedi istituzionali e strutture pubbliche:

Palazzo Campanella sede del Consiglio Regionale  della Calabria.

Centro direzionale del comune di Reggio Calabria .

Teatro Politeama Siracusa,  quale spazio teatrale dell’Università degli studi.

Ospedale Morelli.

Teatro Comunale “F. Cilea”.

Onorificenze e riconoscimenti:

Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana,  onoreficenza proposta dal Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi e conferita dal Signor Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con  decreto del 27 dicembre 2009

Diploma di Medaglia d’oro conferito da “FOYERS DES ARTISTES” Centro Internazionale di cultura – arte – scienza - impegno sociale, con la seguente motivazione: “assertore della rinascita dell’attività del Conservatorio Cilea, svolge intensa attività concertistica come direttore d’orchestra con un repertorio che ha sempre destato l’apprezzamento della critica e del pubblico

Premio Internazionale Omaggio a Cilea

Premio Trapezomata

Premio Anassilaos di arte Cultura e Scienza.

Premio Nazionale “Centurione Bracelli”.

Premio Bronzi di Riace

Medaglia d’oro dell’Associazione Siciliana Lettere e Arti.

Consiglio Regione Calabria.

Riconoscimenti del Corpo di polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza.

Rotary Club, Lions International, Kiwanis, Coni,

Feniarco organizzazione Cori  Calabria,

Prefettura di Reggio Calabria per vari concerti in omaggio alla Festa della Repubblica.

Regione Calabria, Amministrazione Provinciale e Comune di Reggio Calabria