Edito dal Conservatorio di Musica F. Cilea, è stato pubblicato on line su questo sito il volume degli atti del Convegno internazionale tenuto nel 2016, dal titolo "Francesco Cilea e lʹinteresse per il Medioevo nellʹopera italiana fra Sei e Novecento", che sarà presentato dalla musicologa Francesca Menchelli Buttini Martedì 4 ottobre, ore 12,30 nell'ambito del Convegno "I gioielli della corona", I musicisti minori o poco studiati della Scuola napoletana del Settecento" organizzato dal Conservatorio "Cilea" e patrocinato dalla Società Italiana di Musicologia, che si terrà al Museo Archeologico di Reggio Calabria.
Circa 300 pagine di studi che approfondiscono aspetti significativi sia del ritorno al Medioevo nell’opera italiana dal Seicento al Novecento che della vita professionale di Cilea ancora poco noti.
Hanno contribuito al volume Marco Beghelli, Mario Guido Scappucci, Antonio Caroccia, Paola Cossu, Sebastian Werr, Gioia Filocamo, Giovanni Polin, Gaetano Pitarresi, Silvia Urbani e Nicolò Maccavino, curatore del volume.
Alcune relazioni vertono su musicisti alle prese con soggetti di epoca medievale, altre su alcuni drammi di ambientazione medievale o adattamenti in epoche successive; non mancano contributi sul grande talento compositivo di Cilea e quelli che ne evidenziano la rara capacità organizzativa, rivelata in particolar modo durante gli anni in cui fu alla guida del Conservatorio “San Pietro a Majella”.
Cilea fu, infatti, «un direttore illuminato figlio del suo tempo» con lo sguardo rivolto al futuro ma che, al contempo, mostrava massima attenzione e sensibilità al recupero delle musiche dei maggiori esponenti dell’antica e gloriosa “scuola napoletana”.