testata cileanews20 Ottobre 2024

Cortile Arcivescovado Museo diocesano RCMercoledì 29 luglio, alle 18.30, il nostro Conservatorio riprende i concerti con l’esibizione del proprio Ensemble d’archi nel Cortile dell’Arcivescovado, in collaborazione con il Museo diocesano “Mons. Aurelio Sorrentino” di Reggio Calabria. Ingresso libero.

L’Istituzione tenne il 27 gennaio l’ultimo concerto prima dell’emergenza Covid-19. Una data particolare, Giorno della Memoria per ricordare la Shoah, nell’Atelier dell’ Università “Mediterranea” dove si esibì la nostra Orchestra d’archi.

Il direttore del Conservatorio, prof.ssa Maria Grande, annuncia con soddisfazione il ritorno alla produzione artistica: «Siamo soliti organizzare annualmente circa 40 eventi a ingresso libero, e arrivare fino a luglio con un solo concerto è strano e doloroso soprattutto per chi lavora, studia e opera per diffondere la conoscenza musicale nel territorio. Grazie all’allentamento delle misure anti-Covid, dopo l’iniziale chiusura della sede e il trasferimento on line dell’attività didattica, è stato possibile riaprire per gli esami in presenza lo scorso 8 giugno e, a più di 6 mesi dall’ultimo concerto, finalmente si torna agli eventi pubblici, seppure con indispensabili limitazioni».

A suonare saranno gli studenti della classe di Musica d’insieme del prof. Giovanni Caridi, con un programma vario e interessante.

Si inizierà con brani famosi del repertorio barocco, classico e romantico aprendo con il Canone di Pachelbel e il Largo de “L’inverno” dalle Quattro Stagioni di Vivaldi (solista: Cecilia Popa Mare).

Seguiranno i primi due tempi del Quartetto n. 17 in Fa magg. di Haydn (violini: Luca Calabrese e Mariagrazia Nucera; viola: Sergio Fulvio Tommasini; violoncello: Gessica Lo Faro) e la prima dal Centone di Sonate di Paganini per violino e chitarra (Sergio Fulvio Tommasini e Dario Ielo).

Sarà poi la volta dell’Allegro e del Minuetto dalla Eine Kleine Nachtmusik di Mozart (violini: Alessia Neri e Sergio Fulvio Tommasini; viola: Giulia De Fontes; violoncello; Gessica Lo Faro; contrabbasso: Davide Sergi).

Il programma avanzerà quindi fino al secolo scorso con le Rumänische Volkstänze di Bartók trascritte per violino e chitarra (Sergio Fulvio Tommasini e Dario Ielo) che fanno da cerniera con l’ultima parte del concerto, dedicata a musiche molto note al grande pubblico: il Tango di G. Bregović (violini: Cecilia Popa Mare e Sonia Petruzza; viola: Giulia De Fontes; violoncello: Gessica Lo Faro; contrabbasso: Davide Sergi), Palladio di K. Jenkins e, per finire, un omaggio a Ennio Morricone con Gabriel’s Oboe (violino solista: Cecilia Popa Mare) e Nuovo Cinema Paradiso.

Dopo il concerto sarà possibile visitare il Museo diocesano, a ingresso libero, che attualmente ospita la Mostra “La Bellezza del Crocifisso”, eccezionalmente prorogata fino all’8 agosto 2020.

Francesco Romano

Ilenia Rottura al pianoforte (fonte: Facebook)L’8 giugno, a 91 giorni dall’inizio del lockdown, riapre il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria con l’esame finale di Diploma accademico di 2° livello in Pianoforte della studentessa Ilenia Rottura. La commissione sarà presieduta dal Direttore, Prof.ssa Maria Grande, e si svolgerà nell’auditorium dell’Istituto al quale sarà ammesso un pubblico di 6 persone al massimo. Gli altri esami finali avranno luogo nei giorni seguenti adottando la stessa modalità oppure quella mista o online.

Pur con le indispensabili restrizioni, si comincia quindi a tornare alla normalità anche nel conservatorio di Reggio, che comunque si è realmente fermato solo due settimane dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Già il 17 marzo, infatti, era stata avviata la didattica a distanza e gli uffici hanno proseguito l’attività prima in smart working e poi in modalità mista.

La terza sessione di esami dell’anno accademico precedente, che era in pieno svolgimento quando è scattata l’emergenza sanitaria, è ripresa il 1° giugno insieme con la prima sessione dell’anno corrente adottando la stessa modalità online usata da altri conservatori e università come, ad esempio, il “Verdi” di Milano e la “Mediterranea” di Reggio Calabria.

Fino a quando non si ritornerà alla normalità, l’obiettivo prioritario è quello di consentire agli studenti di svolgere e completare correttamente e senza ritardi il loro percorso di studi. Per venire incontro alle difficoltà del periodo, è stata prorogata la scadenza dei pagamenti delle rate di iscrizione e frequenza.

Altre attività del Conservatorio, come concerti e masterclass, saranno subordinate alle disposizioni sanitarie, anche in relazione alla piccole dimensioni delle aule e dell’auditorium, fortemente limitanti in ordine al distanziamento.

La modalità telematica consente l’effettuazione di buona parte degli esami, delle lezioni ed è anche stata impiegata per una serie di concerti in diretta streaming su Facebook da varie città italiane e da Londra. L'iniziativa, dal titolo “Respiriamo musica insieme”, è stata sostenuta dal nostro Conservatorio, dal Comune di Como, da "Como Classica" e da "Naxos in Musica". Iniziata il 23 marzo, è durata una settimana con lo scopo di raccogliere donazioni destinate alla Protezione Civile, previste dal Decreto Legge “Cura Italia”. Il primo concerto è stato offerto da Leslie Howard, autentica leggenda del concertismo e unico pianista al mondo ad aver inciso l'integrale dell'opera per pianoforte di Liszt (99 cd, equivalenti a circa 5 giorni di ascolto ininterrotto).