Francesco Cilea e lʹinteresse per il Medioevo

nellʹopera italiana fra Sei e Novecento

francesco cilea e l'interesse per il medioevo

Atti del Convegno Internazionale di Studi

Reggio Calabria, 28 - 29 ottobre 2016


A cura di Nicolò Maccavino

2022 - pp. 305 - mm 170 x 240 - ISBN 978‑88‑87970‑16‑6


Editore: Edizioni del Conservatorio di Musica "F. Cilea"

 

INDICE


IX        Presentazione

XIII      Prefazione del curatore


1         MARCO BEGHELLI
           Il Medioevo estetizzante di DʹAnnunzio, librettista mancato


13        MARIO GUIDO SCAPPUCCI
           Dalla Gloria allʹArlesiana. Viaggio a ritroso tra problemi compositivi non risolti


33        ANTONIO CAROCCIA
           Francesco Cilea e il recupero dellʹantico: il Conservatorio di ʺSan Pietro a Majellaʺ


75        PAOLA COSSU
           Il primo Malipiero e il suo Medioevo nagato: un percorso psicologico e di lavoro


87       SEBASTIAN WERR
           Romanticismo e Medioevo: Tommaso Grossi, Errico Petrella, Domenico Bolognese e l’opera Marco Visconti (1854)


103      GIOIA FILOCAMO
           «Pria del dubbio lʹindagine, dopo il dubbio la prova».
           Lʹaffetto ʹveraceʹ come ricerca di senso identitario nel Medioevo operistico di Otello


113      GIOVANNI POLIN
           Appunti sulla costruzione dellʹimmaginario del Medioevo nei teatri musicali veneziani dellʹOttocento:
           il caso di Beatrice di Svevia di Lorenzo Stoppato e Tommaso Benvenuti


143      GAETANO PITARRESI
            ʺModica sed meaʺ. Lʹinnocenza giustificata (Venezia, 1698) di Francesco Silvani:
            un dramma di ambientazione medievale e i suoi adattamenti nella prima metà del Settecento


177       NICOLÒ MACCAVINO
            Il prigioniero fortunato (Napoli, 1698) di Alessandro Scarlatti


271       SILVIA URBANI
             Il Venceslao di Apostolo Zeno e Antonio Caldara, ovvero «lʹarte, sì, del ben regnar»


287        INDICE DEI NOMI E DELLE OPERE CITATE

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