Si svolgerà domani 9 maggio tra le ore 9 e le 17,30 presso il nostro Conservatorio un casting per il film "Francesco di Paola, Minimo di Dio" di Franco Barca. Al film parteciperanno eccellenti nomi del cinema italiano e americano. La produzione impiegherà insieme a volti noti del panorama cinematografico, oltre 1000 comparse.
“Il regista Barca è un uomo sensibile, colto, attento ai particolari e la sua sceneggiatura ha destato interesse non solo nella Chiesa ma anche in attori internazionali che prenderanno parte al film. Le riprese si svolgeranno nelle location più suggestive della Calabria e della Basilicata e, per l’ultimo step, cerchiamo attori, attrici e comparse di qualsiasi età – afferma la responsabile del casting Francesca Grenci – Quest’ultima data a Reggio l’ho voluta io perché stavano rimanendo fuori quegli artisti che, per mancanza di opportunità al Sud, non possono mettere in mostra il proprio talento".
E tra questi abili professionisti, ci sono i giovani del Conservatorio “Cilea” che potrebbero ricoprire nella pellicola destinata al cinema e successivamente al piccolo schermo, i ruoli rimasti.
Nell'anticipare la presenza sul set anche degli studenti del nostro Conservatorio per vivere l’esperienza della produzione e approfondire l’affascinante narrazione filmica sulla vita del Santo, il Presidente, dott.ssa Daniela De Blasio, pone l'accento sulla "grande sinergia tra l’assessorato alla Cultura della Provincia e il Conservatorio Cilea che hanno sposato un progetto che racconta la storia di un uomo umile e buono, un servo di Dio, giunto a Catona con altri compagni e, da calabrese ed in Calabria, ha vissuto e sperimentato ogni dono del Signore per giungere alla santità”.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Anno Accademico 2014-15
1° novembre 2014 - 31 ottobre 2015
Inizio delle lezioni: 17 novembre
Termine delle lezioni (vecchio ordinamento): 20 giugno
La musica e / è l'arte della memoria
Auditorium del Conservatorio, 29 - 30 Ottobre 2010
Interventi di Loriana Ambusto, Andrea F. Calabrese, Santi Calabrò, Domenico Giannetta, Francesco Idotta, Francesco Romano, Mario G. Scappucci , Sara Zurletti
-Nella memoria tutto sembra accadere con musica. (Tennessee Williams, Lo zoo di vetro)
-Dove va la musica quando il suono smette? (Edgar Pangborn, La crociata dei bambini)
-Mi sembra che il soggetto della musica, da Machaut a Boulez, sia sempre stato in fase di costruzione. Dimostrare qualsiasi idea formale in musica è argomento costruttivista, laddove la metodologia è la metafora che controlla la composizione. I suoni potrebbero esistere in sé solo “smontando” gli elementi tradizionalmente adoperati per costruire un brano, dunque non come simboli, o memorie derivate da memorie di altre musiche. (Morton Feldman, Classic Essays in 20th century music)