Sabato 19 ottobre 2019 alle ore 20:30, il Conservatorio reggino offrirà alla Città il 29esimo concerto della 29esima Stagione 2019: una coincidenza che incornicia l’esecuzione di due opere tra le più conosciute al mondo: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 e il Concerto per violino di Tchaikovsky, autentici monumenti del tardoromanticismo e della musica di tutti i tempi. [→Scarica la brochure←]
Protagonisti della serata tre maestri di fama internazionale, docenti al “Cilea”: il pianista Roberto Giordano e il violinista Davide Alogna, che suoneranno con l’Orchestra sinfonica del Conservatorio, formata in larga parte da studenti per un totale di più di 60 elementi, diretti da Giuseppe La Malfa.
Roberto Giordano è stato definito dalla critica “pianista eccellente, di grande classe ed eleganza”, “virtuoso senza pari”, “musicista raffinato e sensuale”, “poeta del pianoforte”. Brillantemente diplomato all’École Normale de Musique de Paris “A. Cortot”, al Conservatorio di Pesaro e all'Accademia Pianistica di Imola, della quale è oggi vicedirettore, ha suonato per le istituzioni musicali più importanti, tra le quali il Teatro alla Scala di Milano, il Palais Des Beaux-Arts di Bruxelles, il Teatro dell’Ermitage di S. Pietroburgo, la Konzerthaus Berlin, il Mozarteum di Salisburgo. Ha finora inciso 12 cd premiati dalla critica e dalle riviste specializzate. Dal 2015 è Yamaha Artist.
Davide Alogna si è diplomato con il massimo dei voti in violino e in pianoforte presso i Conservatori di Como e Ferrara, in musica da camera e in violino al Conservatorio di Parigi. Si è perfezionato all’Accademia Chigiana di Siena con Giuliano Carmignola, che lo ha definito “un grandissimo talento” premiandolo con un diploma d’onore. Si è esibito in alcune delle sale da concerto più importanti in Italia e all’estero. Premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali, tra cui nel 2009 il primo premio al concorso solistico “Prix d’Interprétation Musicale” de la Citè Universitaire de Paris e l’INAEM di Spagna. Dal 2019 è artista Warner Classics. Suona un prezioso Carlo Antonio Testore, Milano 1712.
Giuseppe La Malfa, vincitore a Spoleto della XIV edizione del Concorso Internazionale “Franco Capuana” per direttori d'orchestra, si è diplomato presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari in pianoforte, composizione e direzione. Tra i suoi ultimi impegni, ha diretto una nuova produzione in prima mondiale su musiche di Arvo Pärt, con le coreografie di Davide Bombana e la partecipazione di Eleonora Abbagnato. Ha collaborato, in qualità di assistente, con importanti direttori tra cui Renato Palumbo, Stefan Anton Reck, Daniel Oren e Roberto Abbado.
Composto nel 1875, il Concerto per pianoforte n. 1 è una delle più famose opere di Tchaikovsky. Per il grande pubblico è il tipico concerto romantico, caratterizzato da virtuosismo strumentale e grande espressività grazie a temi di forte impatto emotivo. Non esiste buon solista al mondo che non abbia in repertorio il suo Concerto per violino, composto 3 anni dopo e secondo per popolarità solo a quello n. 1 per pianoforte. Entrambe le opere in programma possiedono una grande e accattivante inventiva melodica, un’orchestrazione sontuosa e un intenso lirismo che pervengono a esiti intensamente poetici.