09-05-2017
In preparazione al prossimo Convegno internazionale di Studi musicologici organizzato dal Conservatorio "Cilea" che si terrà a Reggio Calabria il 16 e il 17 ottobre 2017, è stata indetta una call for papers (richiesta di contributi scritti) rivolta agli studiosi di tutto il mondo. Il Convegno è patrocinato dalla Società Italiana di Musicologia.
L'argomento prescelto intende ampliare e approfondire il tema riguardante l’intrattenimento musicale (nelle corti e nei teatri) legato a banchetti e rappresentazioni, ma anche, ampliando il raggio di osservazione a quelle espressioni musicali – quali entremets, intermezzi, balletti, scene buffe e quant’altro – ospitate in vario modo all’interno di un evento più importante.
Gli interessati dovranno inviare un abstract che dovrà recare il titolo e un testo della lunghezza di circa 30 righe, che indichi i contenuti principali della comunicazione gli obiettivi della ricerca, gli apporti del proprio contributo rispetto allo stato attuale delle conoscenze.
Oltre a ciò, è richiesto un breve curriculum (max 15 righe) e l’elenco delle eventuali attrezzature richieste per l’esposizione della relazione, che dovrà avere una durata massima di 25 minuti.
L’abstract andrà inviato via e-mail agli indirizzi 55gpit @ alice.it e nmaccavino @ alice.it
Gli abstracts dovranno pervenire entro il 15 giugno 2017. Il Comitato scientifico comunicherà l'accettazione entro il 15 luglio 2017.
L'attività di ricerca del Conservatorio "Cilea" è iniziata nel 1994 grazie al determinante impulso dato dal Prof. Gaetano Pitarresi, docente di Storia della musica, in occasione del XXX Anniversario dell'Istituzione, e si realizza principalmente nell'organizzazione di convegni di studio nazionali e internazionali, cui prendono parte musicologi e compositori, e nella pubblicazione di volumi contenenti gli atti dei convegni e studi musicologici.
A testimonianza della qualità della ricerca dispiegata, gli atti dei convegni pubblicati dal Conservatorio sono segnalati, presi in esame e recensiti positivamente dalle principali riviste italiane e internazionali di musicologia, come la Rivista italiana di musicologia, Musica, Music and Letters (la prestigiosa rivista della Oxford University Press), Notes. Numerose volte le relazioni contenute nei volumi degli atti sono state oggetto di citazione e apprezzamento.
Le attività di ricerca sono condotte anche con il coinvolgimento di altre istituzioni, che le patrocinano o vi partecipano direttamente: oltre alla già citata Società Italiana di Musicologia, le Università di Messina e Palermo, l'Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese, l'Istituto per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno e il Conservatorio "A. Corelli" di Messina.
Francesco Romano
17-05-2017
È stato istituito il “Coro di Voci Bianche" del Conservatorio di Musica "F. Cilea" di Reggio Calabria, formato da giovani di ambo i sessi, i quali aspirano a sviluppare le competenze vocali e le qualità musicali.
Possono accedere alla selezione i candidati che abbiano compiuto sei anni e che frequentino le scuole elementari o medie inferiori.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 16/06/2017. Il corso avrà durata di venti ore complessive e si concluderà entro il 31 ottobre 2017.
L’ammissione al coro avverrà tramite il superamento di una prova attitudinale. La Commissione giudicatrice sarà nominata dal Direttore del Conservatorio.
L’ammissione al coro è subordinata al giudizio favorevole ed insindacabile della commissione esaminatrice alla quale è demandato il compito di constatare l’idoneità fisico-attitudinale degli aspiranti.
L’ esame di ammissione consisterà in test attitudinali atti ad individuare le qualità musicali.
La frequenza al corso è gratuita. E’ previsto un contributo di iscrizione di € 15.00.
Con questa iniziativa, il Conservatorio di Reggio Calabria promuove un ritorno alla vocalità infantile offrendo alle famiglie la possibilità di integrare l'educazione dei figli con il canto, tradizionalmente riconosciuto come potente mezzo formativo per i valori della partecipazione e del rispetto civico. Un percorso completamente diverso da quello proposto in questi anni dai media alla ricerca di baby talent da fare esibire quasi come fenomeni da baraccone in show televisivi. L'approccio di tali operazioni mediatiche è in genere irrispettoso delle caratteristiche vocali dei bambini.
Cantare in coro, invece, oltre che avvicinare in modo diretto alla pratica musicale, senza rimanere nel limbo della delega al semplice ascolto, educa al rispetto reciproco e all'accoglienza delle peculiarità e delle differenze individuali.
Ci si augura che, come sta avvenendo nel nord e nel centro Italia, anche dalle nostre parti si registri un aumento delle richieste di partecipazione alle audizioni dei cori di voci bianche. Il Conservatorio "Cilea", primo e principale motore del sapere e della formazione musicale della provincia di Reggio Calabria, è pronto a fare la propria parte anche in questo settore non direttamente connesso alla sua missione primaria, che è l'alta formazione musicale, per sopperire alla mancanza di iniziative simili nel territorio che offrano, oltre alla buona volontà, anche l'indispensabile qualità formativa che solo un'istituzione specialistica può offrire.
Francesco Romano
Il nostro Conservatorio ha patrocinato l'iniziativa insieme con altre prestigiose istituzioni nazionali e locali e il 20 maggio u.s. ha partecipato all'evento dedicato al cosiddetto "Mosaico Guarna", di età romana e ritrovato nel 1922, allietando la serata presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria con un applauditissimo intermezzo musicale affidato all'allievo chitarrista e compositore Andrea Scalmana.