testata cileanews04 Luglio 2024

ORARIO ESTIVO

Il Conservatorio interromperà l'attività didattica dal 25 luglio al 31 agosto 2024.
In tale periodo, sarà:
APERTO il 25 e 26 luglio e dal 29 luglio al 1° agosto tra le ore 7:30 e le ore 17:30;
APERTO dal 2 al 9 agosto e dal 26 al 30 agosto tra le ore 7:30 e le ore 14:00;
CHIUSO il 27 luglio, il 3 e il 10 agosto, dal 12 al 24 agosto e il 31 agosto 2024.

 

Martedì 20 Ottobre 2015, ore 18.00 Salone Mons. Ferro Palazzo della Provincia Corrado Alvaro Reggio Calabria Concerto VALERIANO TADDEO Violoncello GIUSEPPE GULLOTTA Pianoforte Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria Presidente: Dott.ssa Daniela De Blasio Direttore: M° Francesco Barillà Via Aschenez Prolungamento n. 1 89123 Reggio Calabria tel. +39 0965 812223 http://cilea.altervista.org/ Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Presidente: Dr. Giuseppe Raffa Assessore alla Cultura: Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA F. MENDELSSOHN Romanza senza parole op. 109 F. CHOPIN Introduzione e Polacca Brillante op. 3 J. BRAHMS Sonata in mi min. n. 1 op. 38 Valeriano Taddeo si è diplomato al Conservatorio di Roma col massimo dei voti sotto la guida di Francesco Strano e perfezionato con Mario Brunello, Misha Maisky (Diploma di Merito alla Chigiana di Siena), Klaus Kangiesser al Conservatorio del Lussemburgo e alla Royal Academy of London con Martin Lovett (Amadeus Quartet). Risulta vincitore della rassegna di Vittorio Veneto e del Primo Premio al I Concorso Nazionale F. Gallani di Lodi presieduto da Luciano Chailly; in seguito viene invitato da Salvatore Accardo al Festival Settimane Internazionali di Napoli nel quale si esibisce, al suo fianco, nell’ottetto di Mendelsshon. Dopo essere stato selezionato nelle più importanti Orchestre giovanili Internazionali quali l’Orchestra del Mediterraneo, Orchestra della Comunità Europea ECYO ed Orchestra da Camera Italiana, collabora, a soli 21 anni, con l’Orchestra Sinfonica della RAI, i Virtuosi di S. Cecilia e l’Orchestra Filarmonica della Scala (diretto da G. Gavazzeni, I. Oistrakh, P. Badura Skoda, R. Muti etc). Nel 1993 l’esecuzione del Concerto di Dvorak gli vale la vittoria nel prestigioso Concorso Solistico della Filarmonica della Scala presieduto da Riccardo Muti. Da allora la sua attività solistica lo porta ad esibirsi per importanti stagioni e festival: Società Umanitaria di Milano, Amici della Musica di Lodi, Festival di Caracalla del Teatro dell’Opera di Roma, Festival Incontri Europei di Bergamo in Sala Piatti, Accademia dei Concordi di Rovigo, Todi Festival, S. Agnese in Agone di Roma, Festival di Pechino, Festival Nuovi Spazi Musicali di Roma, Biennale di Venezia 05, Festival Les Fleurs Bleues alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Accademia Filarmonica Romana etc. Su invito di Giovanni Sollima collabora in veste solistica nel suo ensemble (Teatro Massimo di Palermo). Da più di 20 anni suona col Quartetto Bernini e con l’Ars Trio di Roma – ensemble vincitori di primi premi a concorsi internazionali: Viotti di Vercelli, Concorso Int. Di Cremona, Bucchi di Roma, Premio Trio di Trieste – nelle più prestigiose sale a livello Internazionale: Teatro Olimpico di Roma, Società del Quartetto di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, Ravenna Festival, Auditorium Parco della Musica di Roma, Biennale di Venezia, Amici della Musica di Firenze, Accademia Filarmonica di Bologna, Filarmonica di Trento, Ass. Scarlatti di Napoli, Teatro Politeama di Palermo etc (più di 500 concerti per tutte le società concertistiche italiane). Effettua abitualmente tour in Europa (Festival musicades di Lione, Festival de l’Epau di Les Mans, Festival di Lubecca, Festival Radio Espana, Festival di Lisbona, Citè des Arts a Parigi, Marmoor Saal di Stoccarda, Festival di Oslo etc) Americhe (IDB Cultural Center di Wagshinton, University of Philadelphia, Sala Marimò di New York, Arkansas State University, Memorial de America Latina di San Paolo, Chiesa di San Bento a Rio de Janeiro, Teatro Solis di Montevideo, Templo Amijai di Buenos Aires etc., medio ed estremo Oriente (Teatro di Istanbul, Festival di Teheran, Festival di Pechino, Ojii Hall di Tokyo, Osaka, Kyoto etc). Ha inciso per Dinamic, Tactus, Amiata (L’Arte della Fuga con montatura antica), Universal (Quartetti con pianoforte di Mozart con Roberto Prosseda e Integrale Mozartiano con montature e archi classici), Limen Music (Trii di Sostakovich, Ives ed integrale di Beethoven). Per I Concerti di RAITRE ha registrato i Quintetti con piano di Dvorak e Schumann con Bruno Canino. Collabora abitualmente con eminenti musicisti: Carbonare, Allegrini, Sollima, Coin, Canino, Petracchi, Filippini, Mendelsson, Prosseda, Accardo, Hoffman, Katz, Meunier, Cappello etc, con i quali ha eseguito tutto il repertorio che spazia dal duo all’ottetto. E’ dedicatario di prime esecuzioni assolute (Matteo D’Amico, Marcello Panni, Ada Gentile, Alessandro Sbordoni, Pascal Dusapin, Steve Raich, Gideon Lewinson etc). Nella stagione corrente ha completato l’integrale dei Quartetti di Mozart per l’Accademia Filarmonica Romana (budello e archi classici) e l’integrale dei Trii con piano di Beethoven all’Oratorio del Gonfalone di Roma. Nella prossima, il Teatro Verdi di Trieste lo ha invitato per l’integrale dei Trii. Da Ennio Morricone ha ricevuto Il Premio Michelangelo 1999 per le Arti, succedendo a Franco Mannino e Daniele Gatti. Giuseppe Gullotta, pianista siciliano,si è diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano col massimo dei voti e lode. Successivamente ha conseguito il Diploma Triennale di Alto Perfezionamento Pianistico presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma.Finalista al premio Busoni e sul podio di numerosi concorsi internazionali è da anni presente sulle scene internazionali esibendosi in importanti sale in tutto il mondo: Palau de La Musica Catalana di Barcellona, Swope Hall di West Chester(U.S.A),Palau de la Republica di Rio de Janeiro, Steinway Hall di Londra, Salle Cortot di Parigi, Lysenko Hall di Kiev, Dworku di Dusnikj Sdroj all’interno del Festival Chopin, Sala Verdi , Sala Puccini e Auditorium Mahler di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Michelangeli del Conservatorio di Bolzano. Recentemente ha debuttato al Teatro Greco di Taormina in prima assoluta con Giovanni Sollima,Giuseppe Andaloro e Monica Leskovar con il progetto The Rite of Rock,un excursus della grande musica del 900 dalla Classica al Rock progressivo.Nel 2010 è stato inoltre il pianista accompagnatore del Gran Gala Mondiale della danza tenutosi ad Aosta con la partecipazione di Eleonora Abbagnato, Roberto Bolle ed importanti corpi di ballo quali New York Ballet e Hamburg Ballet in una serata interamente dedicata a Chopin & la Danza. Nel 2009 ha partecipato al progetto Novecento in collaborazione con l’Orchestra Giuseppe Verdi, l’Auditorium di Milano, SkyClassica e il Maestro Francesco Maria Colombo intepretando Rapsodia in Blue di Gershwin (in organico originale), Osieaux Exotiques e il Quartetto Pour la fin du temps di Messian. In Italia si è inoltre esibito in importanti teatri quali: Teatro Comunale di Treviso, Teatro le Ciminiere di Catania, Teatro Margherita di Caltanissetta, Teatro degli Industri di Grosseto, Teatro Curci di Barletta, Teatro Tito Schipa di Lecce, Teatro delle Società di Lecco. Regolarmente viene invitato da importanti associazioni in Italia e all’estero. Nel 2016 suonerà in diverse città del Messico con l’orchestra sinfonica di Stato Ha suonato con la English Simphony Youth Orchestra, Berlin Rias Orchestra, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica di Grosseto, West Chester Orchestra, Orchestra Enescu di Bucarest, Orchestra veneta Malipiero, Orchestra di Stato di Poltava, Orchestra Giovanile Internazionale, Orchestra Mihail Iora e Orchestra dell’opera di Craiova ed in queste occasioni ha avuto l’occasione di essere diretto da insigni musicisti quali Tomasz Bugaj, Daisuke Soga, Ovidiu Balan, William Boughton, Francesco Maria Colombo. Ha inciso musiche per la Tau Records ed ha registrato per RaiRadio3, Radio Classica, Radio Popolare e Sky classica. E' direttore artistico dell'associazione musicale Naxos in Musica ed è attualmente docente della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio F.Cilea di Reggio Calabria

Scarica la brochure

 

Giovedì 22 Ottobre 2015, ore 18.00 Salone Mons. Ferro Palazzo della Provincia Corrado Alvaro Reggio Calabria Concerto ANDREA F. CALABRESE Pianoforte Tra i tanti frutti del genio di Chopin, non parlando di quelli universalmente noti, ci si può soffermare sulla sua grande capacità di innovazione sia dal punto di vista compositivo che di tecnica pianistica. Il primo aspetto non riguarda solo la forma, ma coinvolge anche le rivoluzionarie armonie concepite dall'autore; questo all'interno di un sistema tecnico che rinnova completamente il modo di suonare, pretendendo dall'interprete la capacità di fraseggiare in maniera elegante e efficace. Il primo brano in programma sarebbe dovuto rimanere una sorta di diario personale dell'autore: per sua espressa volontà, il Notturno in do diesis minore era stato destinato ad esecuzioni familiari. Esso contiene spunti melodici e ritmici che caratterizzeranno composizioni successive, come i due Concerti per pianoforte e orchestra opere 11 e 21. Il mondo dei Valzer chopiniani è fatto di eleganza e brillante lirismo; ciascuno di essi, poi, assume un carattere particolare e unico, come è il caso dei Valzer op. 64 n. 2 e op. 34 n.1: intimo e a tratti malinconico il primo, brillante e propositivo – nonostante qualche momento più meditativo – il secondo. Con le due raccolte di Studi, Chopin ha rivoluzionato per sempre il modo di suonare il pianoforte, coinvolgendo la mano sinistra nel fraseggio in maniera del tutto indipendente dalla destra, e riuscendo in un intento trascendentale (per parafrasare il titolo dell'omonima raccolta di Studi di Liszt), ossia far convivere la tecnica e la poesia. Lo Studio op. 25 n. 1 sfrutta la capacità di cantare delle dita deboli (4° e 5°), quasi obbligando le altre a passare in secondo piano; il successivo n. 2 utilizza una melodia a invenzione continua, detta anche dal Belotti melodia di figurazione: si tratta di un flusso ininterrotto di terzine che si snodano con eleganza per tutto il brano anticipando in qualche modo il notissimo – ma molto più tragico – finale della Sonata op. 35. Lo Studio n. 12, che chiude la raccolta dell'op. 25, appartiene alla categoria dei pezzi eroici, insieme al più noto brano scritto da Chopin che conclude la prima parte del concerto, la Polacca op. 53. Il senso della patria per l'autore è stato sempre duplice: da un lato il nobile eroismo, dall'altro l'insanabile nostalgia. Questi due brani appartengono alla prima categoria, e il compito dell'esecutore è quello di evitare di trasformarli in un puro sfoggio di esteriore virtuosismo. La seconda parte si apre con due brani di Debussy, il primo dei quali è una breve Mazurka, scritta dall'autore nel 1890 come omaggio alla tradizione chopiniana. Nonostante gli stilemi siano quelli della fonte primaria, Debussy fa intravedere le future innovazioni armoniche con un modalismo che interviene in maniera evidente in più circostanze. Il secondo brano è Pour les arpèges composés, undicesimo della raccolta dei 12 Studi, con la quale l'autore riesce a rinnovare il genere, rimanendo coerente con il suo stile. Questo specifico brano utilizza varie formule arpeggiate all'interno di una composizione di grande rigore strutturale e al contempo evocativa e poetica al massimo livello. L'ultima parte del concerto è dedicata ad un autore speciale, del quale nel corrente anno ricorre il centenario della morte, Alexander Scriabin. Artista visionario e altro grande innovatore, il compositore russo ha scritto negli anni una serie di raccolte di Studi pianistici. In tutto si tratta di 27 brani, per lo più brevi ma caratterizzati sempre da un'intensità espressiva e una ricchezza di scrittura fuori dal comune. Ispirandosi molto a Chopin, ma poi prendendo una propria strada, Scriabin concepisce una serie di quadri rapidi e guizzanti. Gli otto Studi scelti per questa esecuzione sono rappresentativi di questa importante produzione, che prosegue la traccia lasciata da Chopin, indicando nel contempo che il XX secolo è già iniziato. ANDREA F. CALABRESE Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria Presidente: Dott.ssa Daniela De Blasio Direttore: M° Francesco Barillà Via Aschenez Prolungamento n. 1 89123 Reggio Calabria tel. +39 0965 812223 http://cilea.altervista.org/ Presidente: Dr. Giuseppe Raffa Assessore alla Cultura: Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA F. CHOPIN Notturno op. postuma in do diesis minore Valzer op. 64 n. 2 in do diesis minore Valzer op. 34 n. 1 in la bemolle maggiore 3 Studi dall'op. 25 n. 1 in la bemolle maggiore n. 2 in fa minore n. 12 in do minore Polonaise op. 53 in la bemolle maggiore *** C. DEBUSSY Mazurka Da 12 Études XI Pour les arpèges composés A. SCRIABIN 8 Studi op. 42 n. 7 in fa minore op. 2 n. 1 in do diesis minore op. 8 n. 1 in do diesis maggiore op. 8 n. 2 in fa diesis minore op. 8 n. 4 in si maggiore op. 8 n. 5 in mi maggiore op. 8 n. 11 in si bemolle minore op. 8 n. 12 in re diesis minore Andrea Francesco Calabrese (1965), oltre che pianista è compositore, musicologo e studioso di Dante Alighieri. Diplomato con il massimo dei voti e la lode in Pianoforte presso il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria; diplomato in Composizione presso lo stesso Istituto; laureato con centodieci e lode in Scienze della società e della formazione presso l'Università Dante Alighieri di Reggio Calabria con una tesi di Linguistica italiana sulla Divina Commedia. Allievo per il pianoforte di Vincenzo Balzani, Maria Matilde Espinosa, Lya De Barberiis, Sergio Cafaro, ha seguito anche corsi di perfezionamento con Bruno Canino e Piero Rattalino, ha studiato composizione con Francesco Carotenuto e Vincenzo Modaro e direzione d'orchestra con Francesco Carotenuto. In qualità di pianista ha sostenuto in trent'anni di attività più di un migliaio di concerti come solista, in varie formazioni cameristiche e con orchestra. Si è esibito nelle più importanti città italiane (Roma, Milano, Torino, Venezia, Udine, Trieste, Palermo, Catania, Messina, Taormina, Bari, Barletta per menzionare le principali) e all'estero, in particolare USA (New York) e Venezuela (Caracas, Maracaibo). Ha in repertorio varie integrali: le 9 Sonate di Hummel, i 24 Preludi di Debussy, i 27 Studi di Scriabin e l'opera omnia di Gershwin. Il segmento storico che più ha indagato è quello del primo Novecento: oltre alle opere di autori famosi come Debussy, Ravel, Schönberg, Stravinskij, Shostakovic, Prokofiev, ha suonato e riscoperto autori come Nikolaj Roslavets e Sigfrid KargElert. Si dedica anche alla diffusione della musica contemporanea, con l'esecuzione di numerose prime assolute di compositori, fra cui i docenti del Conservatorio Cilea Francesco Romano, Mario Guido Scappucci e Giovanni Guaccero. Ha collaborato, fra gli altri, con Mauro Tortorelli (violino), Jerzy Kosmala, Jakov Zats (viola), Arturo Bonucci, Luca Signorini (violoncello), Mauro Maur (tromba), I Solisti Veneti, e con numerosi cantanti lirici in qualità di maestro collaboratore e sostituto (fra i quali Leo Nucci, Katia Ricciarelli). Ha suonato come pianista solista con orchestre quali Filarmonica di Vidin (Romania), Sinfonica di Bacau (Romania), Filarmonica Nazionale Bulgara, Orchestra del Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, Orchestra da Camera di Messina, Ars Musica Chamber Ensemble. 1° classificato ai concorsi pianistici A.M.A. Calabria Lamezia Terme, Catania e di composizione di Cosenza (Università della Calabria), e vincitore di 2° e 3° premi in altri concorsi (Messina, Taranto, Albenga). Molti musicisti gli hanno commissionato ed eseguito composizioni, oltre che in Italia, in Russia, Brasile, Malta, Gran Bretagna, Argentina, Venezuela. E' autore anche di musiche di scena e di colonne sonore. Ha scritto libri e saggi di interesse musicologico. Invitato come relatore a Convegni di interesse musicologico, fra i quali spicca Un virtuoso si aggira per l'Europa: Liszt 1811- 2011, tenutosi a Roma nel 2011 presso l'Università di Roma Tre e l'Accademia d'Ungheria. Collabora regolarmente con l'Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria. Sono in corso di pubblicazione due suoi lavori: Linguaggio gergale e varietà diafasiche nella Commedia di Dante, e Triplicemente contemplare: la concezione trinitaria in Dante, quest'ultimo in collaborazione con il prof. Vincenzo Crupi. È docente ordinario di Teoria dell'armonia e analisi presso il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria.

Scarica la brochure

 

seminario prof tripodi 2015

Scarica la locandina

 

Concerto SALVATORE ZEMA chitarra ESTER LENCSES chitarra SALVATORE PORTUESI violino GIOVANNI CARIDI violoncello La S. V. è invitata Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Venerdì 23 Ottobre 2015, ore 18.00 Salone Mons. Ferro Palazzo della Provincia Corrado Alvaro Reggio Calabria Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria Presidente: Dott.ssa Daniela De Blasio Direttore: M° Francesco Barillà Via Aschenez Prolungamento n. 1 89123 Reggio Calabria tel. +39 0965 812223 http://cilea.altervista.org/ Presidente: Dr. Giuseppe Raffa Assessore alla Cultura: Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA NICOLO’ PAGANINI Sonata n. 4 Cantabile in Re magg. Dal Centone di Sonate Sonata n. 2 Sonata Concertante Salvatore Portuesi violino Salvatore Zema chitarra ABNER ROSSI Andante cantabile Canto nostalgico Andante moderato Rondò HEITOR VILLALOBOS Bachianas Brasileira n. 5 Giovanni Caridi violoncello Eszter Lencses chitarra NICOLO’ PAGANINI Terzetto Salvatore Portuesi violino Giovanni Caridi violoncello Salvatore Zema chitarra Giovanni Caridi si è diplomato in violoncello, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria. Si è perfezionato con G. Selmi a Roma, con A. Bonucci seguendo i corsi di violoncello presso l’Accademia Hipponiana di Vibo Valentia e, dopo aver superato la selezione fra i musicisti più validi, il corso di violoncello all’Accademia S. Cecilia a Roma (seminario sulle Suites per violoncello di J.S. Bach). Ha frequentato i corsi di musica d’insieme per strumenti ad arco tenuti dai maestri J. Hamza e J. Lombana e i corsi di perfezionamento di musica da camera dei solisti Aquilani esibendosi con loro in varie manifestazioni. Ha collaborato con diversi gruppi musicali da camera e orchestre sinfoniche, ed ha al suo attivo un considerevole numero di concerti effettuati per importanti associazioni musicali, riscuotendo riconoscimenti di pubblico e critica. È risultato vincitore in vari concorsi nazionali tra cui G. P. Neglia (Enna). Ha pubblicato per le edizioni venete il libro Il quartetto d’archi. Si è dedicato allo studio della composizione con il M° Ferdinando Curinga. Ha effettuato registrazioni per importanti case discografiche. Ha tenuto vari corsi di perfezionamento di violoncello, musica da camera e quartetto d’archi tra i quali quelli dell’associazione culturale Fiumara d’Arte di Castel di Tusa (Messina). Ha insegnato violoncello, musica da camera e musica d’insieme per strumenti ad arco presso i Conservatori di Vibo Valentia (VV), Darfo (BS), Trapani (TR) e G. Verdi di Milano. Ha vinto il Concorso Nazionale a Cattedra per musica d’insieme per strumenti ad arco ed è docente di tale disciplina presso il Conservatorio di musica F. Cilea di Reggio Calabria. Salvatore Portuesi, violinista, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Francesco Cilea di Reggio Calabria, diplomandosi brillantemente sotto la guida del M° Giorgio Rosato. Fa seguito corsi di perfezionamento con il M° Juliu Hamza e il M° Georg Monch. Dopo avere svolto attività concertistica come primo violino in varie formazioni da camera come Trii, Quartetti, Quintetti, si è dedicato all’attività didattica ed orchestrale, ricoprendo per diversi anni il lavoro di spalla in varie formazioni, come l’Orchestra del Conservatorio F. Cilea, l’Orchestra del Teatro Comunale di Roccella Jonica, l’Orchestra Teotokos. E’ docente di Violino presso il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria. Salvatore Zema nasce a Reggio Calabria ed inizia gli studi musicali a 11 anni, con i maestri Mario Quattrocchi, Alirio Diaz. Si mette in luce vincendo numerosi Concorsi Nazionali (Ancona, Pescara, Patti, Roma, Vibo, Reggio Calabria), e all’età di 17 anni è invitato dalla televisione di Stato Maltese a registrare numerosi programmi di musiche per chitarra ed esibirsi in eurovisione; è stato il primo chitarrista classico ad esibirsi sul palcoscenico del Festival di Castrocaro. Ha partecipato a numerose manifestazioni culturali internazionali e televisive che lo hanno portato ad esibirsi nelle più importanti città. Nel 1990 é il promotore della costituzione dell’Associazione Delle Calabrie ed é organizzatore di eventi musicali, concorsi, rassegne ed altre attività concertistiche. Lencsès Eszter nata ad Esztergom (Ungheria), ha iniziato gli studi musicali all’età di cinque anni sotto la guida di Vàrkonyi Tunde e successivamente con Adrovicz Istvàn. Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso l’Accademia di Musica Liszt Ferenc di Debrecen nel 1991 con il M° Tokos Zoltàn. Nel 1989, con una borsa di studio dell’Istituto della Cultura Ungherese ha potuto perfezionare lo studio della musica spagnola frequentando i corsi Internazionali di Santiago de Compostela, ha inoltre partecipato a numerosi festival e corsi di perfezionamento in Grecia, Spagna e Ungheria. I due musicisti, provenienti dalle più disparate esperienze solistiche e didattiche, lei con una mentalità austera, lui mediterranea, hanno saputo fondere e miscelare le diverse espressioni di cui l’interpretazione musicale necessita. Salvatore Zema e Eszter Lencses sono regolarmente invitati da associazioni musicali; in particolare si sono esibit e hanno tenuto masterclass al Festival Internazionale della chitarra di Fiuggi , a La chitarra in Concerto da Cuba all’Europa Zagarolo (Roma), al Festival Internacional Villa de Aranda, Festival Internacional Andres Segovia di Madrid, Incontri chitarristici del Mediterraneo di Reggio Calabria, Nuits Musicales de Cieux (Francia), Festival Internacional de Guitarra de VélezMalaga, International Guitar Festival di Gubbio, V Festival Internacional Guitarra y Academia de Caracas e Choroni (Venezuela), I.G.F Brno (Rep. Ceca), Internationa guitar festival di Linares (Spagna) GF Lancaster (U.S.), IGF Morelia e Ixtlauaca (Mexico)

Scarica la brochure

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Anno Accademico 2015-16
1° novembre 2015 - 31 ottobre 2016
Inizio delle lezioni: 3 novembre

 

Lunedì 26 Ottobre 2015, ore 18.00 Salone Mons. Ferro Palazzo della Provincia Corrado Alvaro Reggio Calabria Concerto FREDERICO ALBA Saxofono AMELIA AGUGLIA Pianoforte Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria Presidente: Dott.ssa Daniela De Blasio Direttore: M° Francesco Barillà Via Aschenez Prolungamento n. 1 89123 Reggio Calabria tel. +39 0965 812223 http://cilea.altervista.org/ Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Presidente: Dr. Giuseppe Raffa Assessore alla Cultura: Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA ANDRE’ CAPLET (1878 – 1925) Impression d ’Automme FERNANDE DECRUCK (1896 – 1954) Sonate en Ut# FLORENT SCHMITT (1870 – 1958) Légende, op. 66 *** ANDRE’ JOLIVET (1905 – 1974) Fantasie – Impromptu ALFRED DESENCLOS (1912 – 1971) Prélude, Cadence et Finale ASTOR PIAZZOLLA (1921 – 1992) Tango – Etudes n. 3 Frederico Alba (Belgio ’75) si è diplomato presso il Conservatorio A. Corelli di Messina con il massimo dei voti. Si perfeziona presso il Conservatorio Nazionale di Regione di Bordeaux (Francia) conseguendo il Diploma Superiore di Sassofono e di Musica da Camera sotto la guida Jean Marie Londeix e Marie Bernardette Charrier ottenendo Medaglie d’Or all’Unanimitè de jurie. Ha inoltre seguito corsi con C. Delangle, C. Wirth, V. David. Consegue la Laurea in D.A.M.S. presso l’Università degli Studi di Palermo Facoltà di Lettere e Filosofia con una tesi dal titolo: Salvatore Sciarrino. La bocca, i piedi, il suono. E' vincitore di numerosi concorsi di musica a carattere nazionale ed internazionale e si dedica con particolare impegno allo studio e alla divulgazione della letteratura musicale del '900. E' chiamato a rappresentare l’Italia al X° XI° XVI° Congresso Mondiale del Sassofono Valencia ’96 (Spagna), Montreal 2000 (Canada), St Andrew 2012 (Scozia) eseguendo composizioni in Prima Esecuzione Mondiale di compositori italiani e stranieri contemporanei. Collabora dal 1997 con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, l’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, sotto la direzione di: Pretre, Baudo, Inbal, Kovatchev, Albrecht, Mazzola, Swann, Jarvi, Neschling, Noseda, Storgards, Zagrosek , Stefan Anton Reck, Ferro, Lombard, Cem Mansur, Xu Zhong, Humburg. Partecipa a numerosi Festival musicali sia orchestrali che cameristici tra i quali: Biennale di Venezia, Settembre Musica, Pomeriggi Musicali, Ravello Festival, Associazione Siciliana Amici della Musica di Palermo, SpazioMusica, Festival Nuova Conzonanza, MusicInformazione ROMATRE. E' invitato come docente in varie Master Class e– Corsi di perfezionamento (Festival Internazionale del Saxofono di Fermo, Campus Internazionale del Saxofono Accademia Stupor Mundi) e come membro di giuria in commissione di valutazione in Concorsi Nazionali ed Internazionali di Musica, tra cui il prestigioso Concorso Internazionale Adolphe Sax – Paris (oggi alla XXI° edizione). Ha già pubblicato per Ed. Momenti diverse opere a carattere storico musicologico, di didattica strumentale e di storia sul saxofono. Attualmente ricopre l’incarico di docente di saxofono presso il Conservatorio di Musica F. Cilea di Reggio Calabria. Amelia Aguglia si è diplomata con il massimo dei voti presso il conservatorio F .Cilea.Si è poi perfezionata nel repertorio solistico con il M. Roberto Bianco dedicandosi in seguito alla musica da camera ed in particolare alla liederistica.Ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento tra i quali quello sul lied ed opere di Mozart tenuto dal M. Paul Von Schilawsky docente del Mozarteum di Salisburgo eseguendo, nel corso dei concerti finali, lieder di Mahler, Strauss, Wolf, Mozart, Schumann, Brahms. Fanno parte del suo repertorio anche numerosi brani di musica vocale da camera francese(Duparc, Debussy, Ravel), spagnola (De Falla) e pezzi rari di Alma Mahler e Clara Schumann. E’ vincitrice di diversi concorsi (Ama Calabria, Rovere D’oro, Città di Viareggio, Premio Mozzati, Rassegna Giovani Musicisti Amici di Castel Sant’Angelo). E’ stata maestro collaboratore al concorso lirico F. Cilea e ha collaborato con l’ associazione lirica G. Verdi (Roma) per la preparazione e l’esecuzione in forma di concerto di opere di repertorio come Traviata, Trovatore, Boheme, Rigoletto. Suona per importanti associazioni in Italia e all’estero ed è vincitrice del concorso a cattedra nei conservatori. E’ laureata in musicologia ed è docente di accompagnamento pianistico presso il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria. E’ docente anche di Pratica del repertorio vocale, Lettura dello spartito, Pratica dell’accompagnamento vocale e strumentale e Tecniche di trasposizione tonale.

Scarica la brochure

 

Martedì 27 Ottobre 2015, ore 18.00 Salone Mons. Ferro Palazzo della Provincia Corrado Alvaro Reggio Calabria Concerto Sensazione del Suono ANGELO CAVEDO Saxofono ROSA INARTA Pianoforte Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria Presidente: Dott.ssa Daniela De Blasio Direttore: M° Francesco Barillà Via Aschenez Prolungamento n. 1 89123 Reggio Calabria tel. +39 0965 812223 http://cilea.altervista.org/ Conservatorio di Musica F. Cilea Reggio Calabria PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Presidente: Dr. Giuseppe Raffa Assessore alla Cultura: Dr. Eduardo Lamberti Castronuovo PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA J. S. BACH (1685/1750) Aria (dalla Suite in re per orchestra) K. GLAZOUNOV (18651936) Concerto en MI bèmol A. CAVEDO (1948) Omaggio a Cilea LargoVivaceLargoAllegro T. ALBINONI (16711750) Adagio G. GERSHWIN (18981937) The man I love(slow) A. CAVEDO (1948) Cilea bis Allegro E. GARNER (19211977) Misty Slovly, with expression (Elaborazione A. Cavedo) Angelo Cavedo ha iniziato gli studi musicali a Palata, con il Maestro Vittorio D' Alessandro. Si è diplomato in Saxofono sotto la guida del Maestro Ugo Fusco presso il Conservatorio L. D'Annunzio di Pescara e successivamente in Didattica della Musica. Ha approfondito i suoi studi in stage e corsi di perfezionamento tenuti da illustri Maestri del concertismo mondiale quali Serge Bichon, Cloude Delangle, Federico Mondelci, Jean Marie Londeix e Massimo Mazzoni. Ha fatto parte di varie formazioni cameristiche, (Adolphe Sax Orchestra, ecc.) e come solista e in duo saxofono e pianoforte. E' autore di diverse composizioni per saxofono di vario genere, e di due opere didattiche pubblicate dalle Edizioni Primo Tema. Vincitore del Concorso Nazionale per titoli ed esami, attualmente è docente titolare della Cattedra di Saxofono presso il Conservatorio F. Cileadi Reggio Calabria, per quale tiene inoltre il Corso di Prassi esecutiva e repertorio, Metodologia dell'apprendimento strumentale, Prassi esecutiva e repertorio d'orchestra, Storia e analisi del repertorio, Trattati e metodi, Letteratura dello strumento, Fondamenti di storia e tecnologia dello strumento. Rosa Inarta, napoletana, è docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica F. Cilea di Reggio Calabria. Ha frequentato il corso di clavicembalo presso il Conservatorio di Musica San Pietro a Maiella di Napoli e la facoltà di matematica presso l 'Università Federico II. Ha svolto un'intensa attività concertistica in numerose città italiane presso importanti enti e istituzioni concertistiche sia da solista, sia in varie formazioni da camera ed ha effettuato registrazioni presso la rai di Napoli.é stato commissario interno di numerosi concorsi di esecuzione pianistica e ha tenuto numerosi seminari e master class sull' opera pianistica di molti musicisti. Nell'ambito pedagogico si è distinta per le sue notevoli capacità professionali, riscuotendo numerosi riconoscimenti in Italia e all'estero. Infatti molti dei suoi allievi sono risultati premiati in concorsi nazionali e internazionali e si sono affermati nella carriera concertistica e didattica. In merito le è stato conferito il riconoscimento dall'E.P.T.A. (Europa Piano Teachers Association). E' stata docente di Pianoforte nei Conservatorio di Napoli, Avellino e Vibo Valentia.

Scarica la brochure

  1. Concerto della pianista Cinzia Dato - 28 ottobre 2015
  2. Avviso pubblicazione classi: Vecchio ordinamento - Preaccademici - Triennio, Biennio sperimentale (discipline caratterizzanti) A.A. 2015-16
  3. Orario provvisorio dei docenti - A.A. 2015-16
  4. La Prof. Maria Grande confermata Vicedirettore per l'A.A. 2015-2016
  5. AVVISO IMPORTANTE - Borse di studio agli studenti meritevoli che versano in condizioni economiche disagiate A.A. 2014/2015
  6. Inaugurazione dell'Anno Accademico 2015 2016 - 23 novembre 2015, ore 19 - Basilica Cattedrale di Reggio Calabria
  7. Assegnazione delle Borse di studio A.A. 2014-15
  8. Iniziativa per la modifica dello Statuto. Comunicazione del Presidente
  9. Concerto finale della Master class "Progetto Brahms" - 2 dicembre 2015, ore 18.00
  10. Il pianista Alberto Idà premiato al XXXII Concorso “Premio Venezia” e ammesso all’Accademia di Santa Cecilia
  11. Calendario esami di Ammissione (riapertura termini A.A. 2015-16)